Una Rivelazione per la Juventus – Bentancur

Quando nella stagione 2017/2018 Rodrigo Bentancur si apprestava a trasferirsi dal Boca Junior alla Juventus, per i tifosi bianconeri era un signor nessuno. Non sicuramente per la dirigenza bianconera né per il mister Massimiliano Allegri, che avevano visto nel giovane giocatore uruguaiano un profilo di spessore e con margini di crescita ampissimi; un’operazione, quella riguardante la crescita calcistica di Rodrigo Bentancur, affrontata con i tempi ed i modi tipici di Allegri, affiancandolo a grandi giocatori (nel suo caso, Pjanic) che gli facessero da “chioccia”, da cui imparare, rubare i trucchi del mestiere e con cui creare un’affinità di gioco.

Già era stato così per Dybala, inizialmente lasciato a maturare, inserendolo sempre più all’interno di un sistema di gioco rodato e vincente, partendo spesso come alternativa a nomi come Pogba, Morata, Mandzukic o Llorente; stessa cosa per i giovani come Bernardeschi, Rugani o Perin, calciatori molto importanti in ottica futura, che studiano da fuoriclasse come Bonucci, Chiellini, Barzagli e Szczesny. Sta di fatto che, dopo una stagione di ambientamento, fatta di molte panchine, costanti allenamenti e miglioramenti, Rodrigo Bentancur ha cominciato a prendere in mano, complici anche gli infortuni di Khedira e Emre Can, le chiavi del centrocampo, insieme appunto a Pjanic, con cui sembra essere la perfetta simbiosi, abbinando una fase difensiva di interdizione molto solida con frequenti percussioni avanzate, condite anche da giocate di spessore stilistico e doti da finalizzatore.

Una pedina fondamentale per il centrocampo bianconero

L’uruguaiano ormai è un punto fermo del centrocampo juventino, oltre a dimostrarsi sempre di più leader all’interno di una rosa formata da top player: la sua costanza nel rendimento e le sue giocate, partita dopo partita, non hanno conquistato solo la fiducia del tecnico, ma anche dei tifosi; sembra passata una vita da quando veniva annunciato il suo acquisto dal Boca e sembrava essere arrivata una meteora, invece è passato soltanto un anno.